Un rapporto rivela il motivo per cui il Chelsea ha licenziato l’esasperato Tuchel, citando lo scontro con Ronaldo come punto di svolta
L'”atteggiamento e il comportamento” di Thomas Tuchel “hanno sollevato seri dubbi” tra le gerarchie del Chelsea sulla possibilità di continuare a lavorare con lui.
La squadra di Tuchel ha iniziato la stagione con risultati contrastanti in Premier League, battendo Everton, Leicester City e West Ham, pareggiando con il Tottenham e perdendo contro Leeds United e Southampton.
Oltre all’inizio lento della campagna di Premier League, martedì sera la Dinamo Zagabria ha inflitto alla squadra una sconfitta per 1-0 nella prima partita stagionale della fase a gironi di Champions League.
C’era sicuramente un po’ di pressione su Tuchel dopo il risultato contro Zagabria, ma non molti tifosi si sarebbero aspettati che i proprietari del Chelsea prendessero una decisione del genere in questa fase.
Il Daily Telegraph ha rivelato che non si trattava solo di risultati, ma che la pressione tra Tuchel e i proprietari è cresciuta nel corso dell’estate.
Tuchel “ha fatto poco per dimostrare di voler partecipare attivamente” alla nuova visione e cultura del Chelsea di Todd Boehly dopo l’acquisizione all’inizio dell’anno.
Si sostiene che “il suo atteggiamento e il suo comportamento hanno sollevato seri dubbi” tra i dirigenti del Chelsea e questo alla fine si è rivelato la sua “rovina”.
Boehly aveva deciso molto prima della sconfitta di ieri sera in Croazia che Tuchel non era “l’uomo adatto per guidare” una nuova cultura nel club di Premier League.
Inizialmente i proprietari del Chelsea volevano “dare fiducia” a Tuchel – a cui era stato concesso un maggiore controllo sul mercato dei trasferimenti – ma il Telegraph insiste sul fatto che il consiglio di amministrazione si è reso conto che Tuchel era “forse più adatto allo stile di gestione più distaccato del passato regime”.
Boehly è “fiducioso di non dover affrontare alcun tipo di rivolta” da parte dello staff del Chelsea, dopo che la popolarità di Tuchel “è calata con un certo numero di giocatori” di recente.
Tuchel “non ha gradito di essere coinvolto maggiormente nel processo di reclutamento di quest’estate”, mentre la gerarchia del Chelsea cercava “che tutti i reparti del Chelsea diventassero più interconnessi e collaborativi”.
Uno dei maggiori scontri è avvenuto durante l’interesse del Chelsea per Cristiano Ronaldo, con Tuchel che avrebbe chiarito di non volere che il club ingaggiasse il portoghese.
Ronaldo ha detto al consiglio di amministrazione del Manchester United di voler lasciare il club nel mercato estivo dei trasferimenti, ma è mancato un interesse concreto per lui, a parte un’offerta da parte di un club saudita senza nome.
Boehly era interessato a Ronaldo e il proprietario americano era “riluttante ad accettare semplicemente un “no” come risposta da Tuchel, che, secondo le fonti, sembrava esasperato dal dover spiegare le sue ragioni per non volere il portoghese”.
Il Daily Telegraph ha aggiunto:
L’atmosfera al campo di allenamento del Chelsea è stata descritta come tesa e la popolarità di Tuchel è crollata con un gruppo di giocatori che si sono sentiti trattati ingiustamente, sia in termini di selezioni di squadra che di posizioni richieste.
I giocatori sono stati lasciati al freddo per poi essere riportati indietro inaspettatamente prima di essere abbandonati di nuovo”.